Il parquet di bamboo è un prodotto che guadagna sempre più popolarità nel mondo dell’architettura di interni: anzi, possiamo dire che senza dubbio rappresenta una valida alternativa al parquet in legno classico.
In questo articolo cercherò di spiegarti quali sono i motivi alla base di questo successo: vedremo insieme le caratteristiche generali di questo prodotto, perché il bamboo è diverso dal legno utilizzato per la realizzazione del parquet classico e perché è importante rivolgersi sempre ad aziende che trattano solo prodotti certificati e garantiti.
Prendi carta e penna: buona lettura!
Parquet in bamboo: descrizione generale del prodotto.
Bellezza, economicità ed eco-compatibilità sono i tre elementi che, durante questi anni, hanno contribuito a costruire il successo del parquet in bamboo.
Il parquet in bamboo è presente sul mercato in tre differenti strutture: orizzontale, verticale e strand woven ovvero il bambu pressato.
Una pianta di bamboo diventa matura molto prima rispetto all’albero da cui si ricava i l legno per un parquet tradizionale: per la precisione 4 o 5 anni.
Quando è maturo il bamboo viene decorticato, tagliato in asticelle: in base al modo in cui queste vengono assemblate, si avrà una delle strutture menzionate.
Perché il parquet in bamboo è diverso rispetto a quello classico?
Il parquet di bambu si contraddistingue per:
- L’elevata durezza;
- La resistenza;
- Essere una soluzione eco-friendly.
Il bamboo infatti non ha bisogno di antiparassitari per crescere, si rigenera in maniera autonoma.
La garanzia del Made in Italy.
Come abbiamo visto i pregi associati alla scelta dei pavimenti in bamboo sono numerosi, ma dipendono anche e soprattutto dal comportamento dell’uomo.
Cosa voglio dire?
Molte volte accade che i produttori e gli stessi rivenditori agiscano spinti soltanto dalla possibilità di vedere aumentare i loro profitti.
Questo scopo li spinge a non rispettare i tempi di ricrescita del bamboo oppure a trattare le superfici vendute con prodotti tossici, sia per le persone che per l’ambiente.
Se stai pensando di acquistare pavimenti in bamboo per la tua casa ti consiglio di rivolgerti esclusivamente a produttori o rivenditori italiani, certificati e garantiti!
Accertati che il prodotto in questione abbia le seguenti certificazioni:
- Marchio CE, che garantisce che tute le fasi di produzione avvengono nel nostro paese;
- La certificazione FSC, che attesta la provenienza del bamboo.
In presenza di queste due certificazioni puoi essere sicuro che le foreste da cui viene prelevato il bamboo sono controllate ed ogni pianta catalogata.
La certificazione FSC infatti attesta che la coltivazione e la gestione delle foreste sono avvenute nel pieno rispetto dei parametri ambientali e sociali, riconosciuti in tutto il mondo.
Il bamboo è un prodotto ecologico, sostenibile, ma se non vengono rispettate queste poche e semplici regole finirà per essere danneggiato e le foreste scompariranno nel giro di pochi anni.
La lavorazione eseguita utilizzando materiali privi di formaldeide indica che siamo in presenza di prodotti salutari ed ecologici che non mettono in pericolo né la salute delle persone né il futuro del nostro Pianeta.