Come lavare e asciugare il cane? I consigli degli esperti

Lavare il cane, così come il gatto, diventa una buona abitudine non solo per una questione estetica ma anche per la salute degli amici a quattro zampe. È una azione che offre la possibilità di eliminare tutto lo sporco accumulato, eliminare i peli morti e tutti i parassiti che si annidano lungo il manto.

Ma come fare il bagno al cane nella maniera più corretta? Ecco i consigli degli esperti.

Metodi e consigli per lavare il cane

Lavare il cane non deve essere un evento stressante, per questo motivo è bene conoscere i metodi più corretti dettati dagli esperti. Se il cane lo permette è indicato portarlo nei centri di toelettatura certificati, ma anche in casa è possibile lavare il cane (o il gatto) senza arrecargli alcun problema.

Alcuni amici a quattro zampe adorano l’acqua e si rilassano, mentre altri lo vedono come un qualcosa di pauroso. Vediamo insieme gli step da affrontare per una esperienza divertente.

Il cane deve abituarsi all’acqua con calma

La prima cosa da fare è far abituare il cane all’acqua in maniera molto graduale. La tecnica corretta è posizionare l’amico a quattro zampe dentro una vasca vuota e farlo giocare utilizzando un tono di voce molto rassicurante: deve associare il bagno a qualcosa di piacevole da fare insieme. Una volta che è rilassato si potrà iniziare a riempire la vasca con acqua tiepida fermandosi prima all’altezza delle ginocchia per poi salire man mano, con alcune pause tra una azione e l’altra. Evitare il bagnetto nelle prime cinque settimane di vita del cucciolo, in quanto le sue difese immunitarie non si sono ancora sviluppate.

Spazzolare il cane

Una preparazione al lavaggio richiede l’asportazione dei peli morti, grovigli e lo sporco superficiale grazie alla spazzola. Per rendere questa azione più facile e veloce, si possono utilizzare oli e balsami da applicare ogni 3 settimane.

Proteggere le orecchie del cane durante il lavaggio

È importante evitare i ristagli d’acqua nel condotto uditivo così da contrastare la possibile proliferazione di batteri. Non proteggere le orecchie del  cane e il gatto durante il bagnetto può provocare la manifestazione dell’otite facendo attenzione ad asciugare bene tutta la parte interessata intorno e dentro.

Bagnare il cane dal collo in giù

Per un lavaggio accurato del cane si inizia sempre dal collo in giù, sia per evitare l’acqua nelle orecchie, ma anche che lo shampoo possa andare negli occhi provocando prurito e infezioni. I cani a pelo lungo dovranno essere ben impregnati di acqua prima di applicare i vari prodotti per la pulizia.

Utilizzare i prodotti giusti per la pulizia

Come accennato, bisogna sempre utilizzare un prodotto specifico per cane o gatto. Il pH è 7 ed è completamente diverso da quello della pelle umana. Non utilizzare mai i prodotti che si hanno in casa perché troppo aggressivi per la pelle dell’animale, con conseguenti arrossamenti e dermatiti.

Risciacquare e asciugare il pelo con cura

Al termine del lavaggio risciacquare così che tutti i residui di shampoo vengano eliminati. Una volta fatto questo asciugare completamente tutto il pelo con un phon a temperatura media.