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Oman: perché gli italiani ne sono innamorati?

Nei primi nove mesi del 2019 sono stati circa un milione e duecento mila i turisti stranieri che hanno visitata l’Oman. Di questi, più di 33.000 mila erano italiani. Questi dati vi potrebbero lasciare apatici, tuttavia il dato è molto significativo, in quanto registra un +17% rispetto ai primi 9 mesi del 2018.

Questa tendenza va a confermare lo stesso +17% che si era registrato nel 2018 rispetto al 2017. Dati confermati direttamente dal presidente di Aigo e rappresentante per l’Italia dell’Ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman, Massimo Tocchetti.

Esattamente, quali sono i motivi di questo trend? Come mai così tanti italiani stanno scoprendo l’Oman come meta destinata alle proprie vacanze? Abbiamo provato a trovare 5 motivi che cercano di spiegare come mai il Sultanato è a tutti gli effetti preso d’assalto dai nostri connazionali.

Dimaniyat per gli amanti degli sport acquatici

Quando si pensa all’Oman si pensa in automatico al deserto, tuttavia, l’arcipelago del Dimaniyat è probabilmente uno dei luoghi più belli del pianeta per fare snorkeling, diving, windsurf e la pesca d’altura.

Le nove isole coprono oltre 100 ettari, con profondità comprese tra i 20 e i 30 metri, e sono famose per incredibili giardini coralliferi che potrete ammirare pochi metri sotto il livello dell’acqua.

I siti Unesco

In Oman potrete trovare diversi Patrimoni dell’Umanità Unesco, sia di origine naturale che opere costruite dall’uomo.

Potrete percorrere la famosa Via dell’incenso, un percorso di oltre 2400 km che percorre il deserto, vallate, pascoli e i villaggi del Dhofar. Se invece preferite le antiche rovine vi consigliamo di visitare il forte di Bahla, il sito archeologico di Bat e i cinque aflaj.

L’Oman Botanic Garden

È il giardino botanico destinato a diventare il più grande dell’Arabia.

È un giardino botanico futuristico e super moderno di oltre 420 ettari, vicino al massiccio dell’Hajar. L’obiettivo è quello di ospitare tutte le specie vegetali del paese per garantirne la salvaguardia e far conoscere ai turisti la grandissima vastità faunistica dell’Oman.

L’intera struttura potrà riprodurre due ambienti, che fanno riferimento alle due principali zone del paese: la parte nord riprodurrà le condizioni atmosferiche montuose, mentre nella zona sud verrà riprodotto il clima umido del Dhofar.

La tranquillità e la sicurezza del paese

Al di là di quel che si potrebbe pensare, vista la zona, il paese è simbolo di tranquillità e sicurezza. La capitale Mascate è l’esempio per eccellenza di questa “isola felice”.

Ogni angolo è caratterizzato dai famosi mercati e caffetterie dove potrete svagarvi. Per non parlare poi dei grandi hotel a cinque stelle che ti permetteranno di rilassarti e non pensare a nulla per tutto il periodo della vacanza.

I fiordi d’Arabia

Chiudiamo con i famosi fiordi nella penisola di Musandam. Così come in Norvegia, anche in Oman potrete trovare dei fantastici fiordi.

Da un lato troverete il Golfo Persico, mentre dall’altro avrete un panorama montagnoso incredibile a picco sull’acqua. Non vi resta che prendere un dhow, imbarcazione locale simile a un veliero, e percorrerli in tutta la loro bellezza.

Per finire è meglio ricordarvi che per entrare in Oman serve il visto d’ingresso. Per evitare le code al consolato vi consigliamo di acquistarlo direttamente online sul sito Visto Elettronico.