Scegliere il tipo di pavimentazione per una palestra è una decisione banale ma in realtà molto importante. Non si tratta solo di un fatto estetico ma funzionale. È importante affidarsi ad aziende specializzate ed evitare soluzioni low cost fai da te che potrebbero rivelarsi una perdita di tempo e un aumento dei costi alla fine.
Una palestra connota solitamente uno spazio interno dove poter svolgere degli allenamenti sportivi o praticare degli sport di squadra. Per questo tipo di ambienti la pavimentazione oltre ad avere una buona qualità e resa visiva deve essere molto performante a polifunzionale, ovvero in grado di potersi adattare ai vari tipi di attività che svolgono gli atleti quotidianamente.
Un tipo, venivano usate per lo più pavimentazioni in pvc, linoleum o parquet sportivo. Negli ultimi anni tuttavia il mercato si è evoluto sposando prevalentemente l’uso di pavimentazioni in gomma SBR o EPDM antitrauma come quelle dell’azienda Ben Progetti. Il vantaggio è chiaramente quello di poter garantire una sicurezza elevata. Le pavimentazioni in gomma sono infatti in grado di assorbire gli urti derivanti da urti accidentale (come ad esempio la caduta di attrezzature varie) e prevenire i danni derivanti da cadute riducendo gli infortuni sportivi. Inoltre, questo tipo di pavimentazione consente di tenere sotto controllo l’effetto del rimbalzo (per quelle tipologie di sport che comprendono salti, movimenti rapidi, ecc..) proteggendo gli atleti da possibili traumi.
Le pavimentazioni in gomma antitrauma inoltre sono certificate a norme UE e questo è un elemento di sicurezza ulteriore che tutela la stessa palestra da eventuali controlli o richieste di danni.
Un altro tratto distintivo da tenere in considerazione rispetto ad altre tipologie di pavimentazioni è che quelle antitrauma in gomma non sono solo antishock ma anche fonoassorbenti. Questa caratteristica risulta di forte importanza per ambienti chiusi in cui il rumore può risultare fastidioso e propagarsi anche ad ambienti circostanti o piani sottostanti (altre abitazioni o uffici). In questo caso la proprietà della gomma di riuscire ad assorbire i rumori e attutirli consente di avere un ambiente più confortevole.
Un altro elemento che molti non considerano è che le pavimentazioni antitrauma non solo garantiscono l’integrità psicomotoria delle persone che si allenano ma evitano anche danni alle attrezzature e alle superfici stesse. Questo eviterà la formazione di segni, buchi o ammaccature.
Non si può non tener conto poi della proprietà antiscivolo o antisdrucciolo di questa tipologia di pavimentazioni. Rispetto ad esempio al parquet sportivo o alcune pavimentazioni in pvc le piastrelle antitrauma non solo riparano le persone da eventuali danni fisici dovuti a cadute o impatti col suolo ma evitano che gli atleti scivolino durante l’esecuzione degli esercizi. La proprietà aderente e drenante è in grado di generare il giusto attrito con i piedi consente di ridurre le cadute accidentali andando così a diminuire ulteriormente la possibilità di riportare infortuni durante l’allenamento. In aggiunto a questo bisogna anche considerare che le pavimentazioni in gomma antiurto sono definite anche antistress dal momento che hanno la capacità di assorbire non solo gli urti ma anche stati di stress alleviando lo sforzo di articolazioni e muscoli che scaricano sulla superficie in maniera elastica.
Anche per quanto riguarda l’igiene questo tipo di piastre forniscono una serie di vantaggi: sono atossiche, antibatteriche, antimuffa e molto facili da pulire. Non richiedono quindi una manutenzione onerosa. La praticità infine risiede anche nella posa molto semplice che non necessita dell’uso di collanti. Si incastrano perfettamente tra loro con un meccanismo autobloccante andando a poggiare sul suolo preesistente.