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Biglietto da visita: come renderlo davvero unico

Consigli e curiosità su come presentarsi al meglio

Passano gli anni ma il biglietto da visita ha sempre il suo grande valore. Quando ci presentiamo o in occasioni come fiere ed eventi, è importante lasciare i propri contatti per non perdere opportunità di lavoro interessanti. Il biglietto da visita nasce in Francia attorno al 1700 e si diffonde poi in tutta Europa. Solitamente viene inserito il nome insieme ai recapiti, la ragione sociale e il logo dell’azienda. Oggi ci sono altri modi per rimanere in contatto, ma il biglietto da visita ha un’immediatezza che lo rende ancora protagonista. Ecco perché conviene prestare attenzione allo stile e alle caratteristiche della nostra business card.

Culture diverse? Attenzione al biglietto da visita

Nel mondo occidentale il biglietto da visita viene solitamente accolto in modo molto frettoloso senza osservarlo troppo. In Giappone tutto questo verrebbe considerato irrispettoso e potrebbe portare l’interlocutore a non fidarsi. Per i giapponesi il “meishi”, ovvero il biglietto da visita, è davvero un elemento imprescindibile per costruire un solido rapporto di lavoro. Il biglietto deve essere consegnato nel modo giusto, nel senso di lettura dell’interlocutore tenendolo sul portabiglietti con entrambe le mani. Dall’altra parte, allo stesso modo, bisogna fare un leggero inchino mentre si riceve il biglietto sempre con entrambe le mani. Il biglietto deve essere osservato con ammirazione e, solo dopo, lo si potrà mettere via conservandolo con cura e rispetto.

Personalizzare il tuo biglietto

Solitamente si tratta di un cartoncino grande come una carta di credito e si presta bene ad essere conservato nel portafogli. E’ possibile, in uno spazio così ristretto, riuscire a esprimere la nostra personalità e colpire il nostro interlocutore? Grazie ad alcuni accorgimenti sì! Possiamo riuscire a creare un oggetto davvero originale concentrandoci su caratteri, illustrazioni, materiale e, se vogliamo, anche il testo. Invece del biglietto da visita bianco, è interessante la scelta di una business card nera o di una tonalità scura. Il testo potrà essere rosso ad esempio oppure color oro e magari in rilievo. Sapevate che, sempre in Giappone, l’oro simboleggia il prestigio e il potere? Per realizzare un testo di questo tipo ci si può affidare a tipografie che utilizzano macchinari specifici per la stampa a rilievo con effetto oro colato. Una business card stampata ad esempio con oro colato a rilievo Tecnofoil dona subito un tocco di ricercatezza unico. E la forma? Sarebbe banale scegliere un biglietto da visita rettangolare. Forme particolari, modelli pieghevoli o addirittura da costruire. Consegnare al vostro interlocutore una business card dalla forma particolare è già un modo per distinguersi. L’importante è che la forma del biglietto sia legata alla vostra attività, offrirà un bel colpo d’occhio e non passerete inosservati.