Purtroppo una buona parte degli infortuni sui luoghi di lavoro sono collegati all’uso di attrezzature non sufficientemente controllate, delle quali non viene controllato in maniera adeguata lo stato e l’efficienza.
L’INAIL, anche per questi motivi, ha pubblicato una nuova guida per la manutenzione e la sicurezza della gru. La nuova guida si occupa in particolare di Apparecchi di sollevamento materiali di tipo mobile, vale a dire in sostanza gru su autocarri. Si tratta di una guida suddivisa in quattro parti, una prima parte che include la Comunicazione di Servizio e Immatricolare dell’apparecchio, un capitolo che si occupa della richiesta di verifica periodica, una sugli autocarri e una che riporta la scheda tecnica ed un verbale di prima verifica.
La normativa INAIL permette così di effettuare un controllo periodico delle gru su autocarro e di conseguenza di sottoporle a dei controlli scandagliati nel tempo per valutarne lo stato di efficienza e di conservazione.
I periodi di controllo possono essere diversi anche a seconda del tipo di impiego e del settore nel quale le gru sono utilizzate. L’INAIL è del resto l’ente che si occupa della gestione delle verifiche e lo può fare direttamente, per mezzo di soggetti pubblici/privati, oppure attraverso le unità territoriali.
È necessario, sulla base di questo documento, che chiunque possegga una gru debba richiedere assistenza per la manutenzione della gru. La normativa infatti prevede che venga data comunicazione all’Unità Operativa Territoriale dell’INAIL competente per territorio che deve fornire una matricola al mezzo, e quindi che si chieda la verifica periodica all’unità operativa territoriale dell’INAIL sempre competente per territorio.
Richiesta di prima visita periodica
La prima richiesta di visita periodica va effettuata da parte del proprietario della gru all’unità operativa territoriale che è il punto di riferimento sul territorio.
Il proprietario della gru su autocarro è tenuto a provvedere a chiedere all’unità operativa territoriale dell’INAIL, per mezzo di posta certificata, la dichiarazione CE di conformità e richiedere all’unità sul territorio di procedere alla richiesta della prima verifica periodica della gru su autocarro.
Che cosa dice la guida INAIL
La guida INAIL fornisce una serie di indicazioni per la verifica periodica della gru su autocarro. In particolare la normativa in questione prevede dei periodi di controllo che variano al variare del tipo di prodotto preso in considerazione, ad esempio per gli apparecchi con portata di più di 200 kg e non azionati a mano e mobili e trasferibili, usati in ambito portuale, estrattivo e siderurgico, la verifica avviene annualmente.
Per gli apparecchi con portata superiore a 200 kg e non azionati a mano, con uso regolare e non fabbricati prima di 10 anni, la verifica avviene ogni due anni.
Per gli apparecchi di sollevamento con portata con più di 200 kg non azionati a mano, utilizzo regolare, anno di fabbricazione prima di 10 anni, la verifica è annuale.
Poi di seguito il documento INAIL indica con precisione come si compila la scheda tecnica e come si effettua la verifica periodica, la redazione del verbale delle gru, gli elementi che il tecnico INAIL deve assolutamente degnare di attenzione quando segue la sua attività. Non rientrano nell’ambito della normativa indicata le gru che sono vendute come attrezzi che sono intercambiabili, come ad esempio le gru per attacco a tre punti sul trattore.
Le istruzioni dell’INAIL, comunque, non sono una normativa vincolante per chi possieda delle gru su autocarro. Piuttosto esse vogliono essere un punto di riferimento per le modalità di verifica periodica di questo tipo di attrezzi in modo che a livello nazionale si tengano dei comportamenti coerenti, per quanto riguarda la sicurezza di questi prodotti.